Questo sito utilizza cookies tecnici (necessari) e analitici.
Proseguendo nella navigazione accetti l'utilizzo dei cookies.

Visita di Stato del Presidente Mattarella nella Repubblica Popolare Cinese

2

Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha concluso oggi, martedì 12 novembre, la sua visita di Stato nella Repubblica Popolare Cinese. La visita conferma – alla vigilia del 55° anniversario delle relazioni diplomatiche con la R.P.C. – l’intento della Repubblica Italiana di approfondire ulteriormente il rapporto bilaterale.

Venerdì 8 novembre, il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella è stato ricevuto, al Palazzo dell’Assemblea Nazionale del Popolo, dal Presidente della Repubblica Popolare Cinese, Xi Jinping, con il quale si è intrattenuto in colloquio, insieme alle rispettive delegazioni ufficiali. Al termine dell’incontro, i due Presidenti sono intervenuti alla presentazione dei risultati del Forum culturale Italia-Cina e alla firma di intese tra i due Paesi, prima del consueto Pranzo di Stato. In questa occasione, è stato sottolineato dal Presidente come il ruolo del dialogo interculturale, alla base di una sempre più profonda conoscenza reciproca, sia fondamentale per creare rapporti solidi e duraturi, non soltanto tra gli Stati, ma anche, e soprattutto, tra i popoli, e come la cultura accresca la dignità delle persone. In mattinata, il Capo dello Stato ha visitato la mostra “Viaggio di conoscenze. Il Milione di Marco Polo e la sua eredità fra Oriente e Occidente”, allestita al World Art Museum in occasione del settecentenario della scomparsa del celebre viaggiatore e mercante veneziano, e ha incontrato, all’Istituto Italiano di Cultura, il personale dell’Ambasciata e i rappresentanti delle Istituzioni italiane, presenti nella capitale cinese.

Il giorno successivo, sabato 9 novembre, il Presidente Mattarella ha incontrato il Primo Ministro, Li Qiang, e il Presidente dell’Assemblea Nazionale del Popolo, Zhao Leji. Al termine dei colloqui, il Capo dello Stato ha poi deposto una corona al Monumento degli Eroi del Popolo in Piazza Tiananmen e ha incontrato la collettività italiana. Nel pomeriggio, il Presidente ha tenuto una Lectio Magistralis all’Università Beida. Qui, ha sottolineato come “civiltà e cultura costituiscano i pilastri di quella relazione speciale che chiamiamo ‘amicizia’”. Sul fronte economico-commerciale, ha invece ricordato che “la Cina è per l’Italia il primo partner economico in Asia” e che “lo spirito costruttivo che ci anima sollecita un rapporto equilibrato che consenta la rimozione delle barriere che ostacolano l’accesso al mercato cinese di prodotti italiani di eccellenza”. Ultimo impegno di sabato 9 novembre la visita alla sede del Segretariato del Forum Filantropico Italia-Cina con la cerimonia di firma di intese per l’inaugurazione della Cattedra di “Studi italiani” dell’Università di Pechino.

Domenica 10, il Presidente Mattarella si è trasferito a Hangzhou, dove ha incontrato il personale del Consolato Generale d’Italia e una rappresentanza della collettività italiana della circoscrizione consolare di Shanghai. Il Presidente Mattarella ha poi visitato in anteprima la Mostra della Biennale di Venezia dal titolo “The Perfect Path – Marco Polo’s heaven city”, all’Accademia Cinese di Belle Arti, fondata nel 1928. Si è dopo recato al Conservatorio della provincia di Zhejiang, uno dei più grandi campus musicali del mondo, per assistere alla rappresentazione dell’opera lirica “Marco Polo”, eseguita dal Conservatorio Benedetto Marcello di Venezia. Lunedì 11 novembre, il Capo dello Stato ha reso omaggio, nel Cimitero dei Missionari Cattolici, alla Tomba del gesuita Prospero Intorcetta. Successivamente ha avuto un colloquio con il Segretario Provinciale del Partito Comunista Cinese, Wang Hao, al termine del quale si è trasferito a Canton.

A Canton, terza e ultima tappa della visita di Stato nella Repubblica Popolare Cinese, il Presidente Mattarella ha visitato il Chen Clan Ancestral Hall, l’Accademia Ancestrale dei Chen che oggi ospita il Museo d’arte popolare del Guangdong. Originariamente costruita per accogliere gli studenti delle famiglie Chen provenienti dai distretti della provincia del Guangdong, dal 1905 l’istituzione venne trasformata in una scuola comune e successivamente in un Museo.

Martedì 12 novembre, ultimo giorno della visita di Stato, il Presidente Mattarella ha incontrato una rappresentanza del mondo imprenditoriale e della collettività italiana nella circoscrizione consolare di Canton. Successivamente, ha avuto un colloquio con il Segretario Provinciale del Partito Comunista Cinese, Huang Kunming, presso il Centro Conferenze Internazionali Baiyun, prima della partenza per il rientro a Roma.