Si è aperta oggi a Jinan, Capitale dello Shandong, la conferenza internazionale sullo spreco alimentare ospitata dalla Cina, cui partecipano i paesi G20, l’Unione Europea e le Nazioni Unite. A far gli onori di casa, il Ministro dell’Agricoltura e degli Affari Rurali, Tang Renjian, nonché rappresentanti della Commissione Nazionale per lo Sviluppo e le Riforme e della provincia dello Shandong.
La Conferenza di Jinan costituisce un utile tassello per condividere strategie e politiche per la riduzione dello spreco alimentare e per raggiungere obiettivi di sviluppo economici, sociali ed ambientali a livello globale. Si tratta di temi che erano in agenda anche nel “Dialogo G20 sull’utilizzo efficiente delle risorse” dello scorso giugno organizzato dall’Italia e che verranno nuovamente sollevati alla riunione dei Ministri dell’agricoltura del G20 di Firenze (17-18 settembre).
Alla plenaria odierna della conferenza ha partecipato l’Ambasciatore d’Italia a Pechino, Luca Ferrari, il quale ha letto un discorso inviato dal Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali, Sen. Stefano Patuanelli. “Combattere le perdite e gli sprechi alimentari – ha sottolineato il Ministro Patuanelli – deve essere una priorità economica, ecologica e sociale per i consumatori, le imprese, le istituzioni e le organizzazioni internazionali. L’Italia ha fatto un deciso passo in avanti sia con nuove norme a livello nazionale, ma anche ponendo il tema in agenda nella prossima riunione dei Ministri dell’agricoltura G20, dove sarà possibile discutere di sprechi e perdite nel più ampio contesto della sostenibilità dei sistemi alimentari.”