Lo scorso 27 febbraio l’Accademia di Brera ha inaugurato il nuovo anno accademico 2021/2022. La Presidente, Livia Pomodoro, ha presentato l’ambizioso progetto del nuovo “Campus delle Arti” all’interno dell’ex Scalo Farini. L’ampliamento è dettato da esigenze contingenti di trovare nuovi spazi per attività di ricerca e laboratorio nonche´ per l’incrementale numero di iscritti, inclusa la folta rappresentanza di studenti internazionali (33% degli iscritti), tra cui molti cittadini cinesi.
Collegandosi da remoto da Pechino, l’Ambasciatore d’Italia, Luca Ferrari, ha rivolto un indirizzo di saluto al corpo docente e agli studenti, ricordando come “l’elevato prestigio dell’Accademia di Brera, che annovera studenti e artisti d’eccezione e insegnanti di prim’ordine, è ampiamente noto in Cina. La folta presenza di studenti cinesi ne e´ una chiara testimonianza. L’Accademia di Brera -ha aggiunto l’Ambasciatore a Pechino- costituisce un centro di assoluta eccellenza nel panorama italiano e internazionale nel campo della cultura e delle arti, sempre capace di innovare ed innovarsi. I giovani studenti cinesi rappresentano il migliore esempio dei profondi legami culturali tra Italia e Cina, nonche´ un capitale su cui investire anche in ottica del ricco palinsesto di eventi che avra’ luogo nel 2022 in occasione dell’Anno della Cultura e del Turismo Italia – Cina”.