È atterrato oggi alle 10.00 locali a Nanchino un aereo della compagnia aerea NEOS con a bordo 144 passeggeri. Si tratta di un’operazione su cui la Camera di Commercio Italiana in Cina, in stretta collaborazione con l’Ambasciata d’Italia a Pechino, la rete diplomatico-consolare e la Farnesina, hanno lavorato con grande attenzione e dedizione nel corso delle ultime settimane. Ad accogliere i passeggeri all’arrivo, vi erano la Console d’Italia Aggiunta a Shanghai, Ludovica Murazzani, e i responsabili della Camera di Commercio Italiana.
Nel corso delle settimane, oltre a censire i connazionali interessati e facilitare la comunicazione con le Autorità cinesi per l’ottenimento dei visti di ingresso, la task force della Camera di Commercio e dell’Ambasciata d’Italia a Pechino ha lavorato senza sosta per l’organizzazione del volo charter dall’Italia e per l’effettuazione di tutte le procedure propedeutiche per la partenza, incluso il tampone per il COVID-19 obbligatorio per tutti i passeggeri. I nostri imprenditori effettueranno ora la quarantena di 14 giorni richiesta dalle Autorità cinesi nella stessa città di Nanchino, per poi proseguire verso le Province dove vivono e lavorano.
“È stata un’operazione che abbiamo lanciato ai primi segnali di apertura della Cina a fine maggio insieme alla Camera di Commercio Italiana in Cina, – ha commentato l’Ambasciatore Luca Ferrari – e con il forte sostegno della Farnesina. Vi ho attribuito la massima priorità quale concreto segnale di attenzione delle Istituzioni per la comunità imprenditoriale italiana in Cina. L’operazione è frutto di un’ottima collaborazione pubblico-privata e desidero ringraziare in particolare il Presidente della Camera, Paolo Bazzoni”.
Il fast track ottenuto dall’Italia per il rimpatrio dei suoi imprenditori in Cina è stato finora l’unico insieme a quelli tedesco e coreano.
L’Ambasciata e tutta la rete diplomatico-consolare italiana in Cina insieme alla Camera di Commercio sono già al lavoro per effettuare nuovi voli nelle prossime settimane.