I documenti cinesi prodotti nella circoscrizione consolare di questa Ambasciata d’Italia a Pechino (Pechino, Tianjin, Heilongjiang, Jilin, Liaoning, Mongolia interna, Hebei, Shandong, Henan, Hubei, Tibet, Xingjiang, Qinghai, Gansu, Ningxia, Shaanxi e Shanxi), per poter essere utilizzati in Italia devono essere legalizzati dalla Cancelleria Consolare.
La legalizzazione da parte dell’Ufficio consolare consiste in un duplice controllo:
- verifica della conformità della traduzione in italiano al testo originale cinese
- verifica del timbro dell’Ufficio Affari Esteri che ha effettuato la legalizzazione dell’atto.
La procedura da seguire e’ la seguente:
1) REDAZIONE DEL CERTIFICATO NOTARILE presso l’Ufficio Notarile
Occorre recarsi presso l’Ufficio Notarile competente per territorio con l’originale del documento per richiedere un certificato notarile (gong zheng shu 公证书) corredato della traduzione in italiano.
2) LEGALIZZAZIONE DEL CERTIFICATO NOTARILE presso l’Ufficio Affari Esteri
E’ nececessario recarsi presso l’Ufficio Affari Esteri per richiedere la legalizzazione (gongzheng renzheng 公证认证) del certificato notarile. (collegamento per aprire allegato con indirizzo)
La tempistica per il rilascio del certificato notarile dipende dall’Ufficio Affari Esteri, ma e’ possibile richiedere la procedura d’urgenza per ridurre i tempi.
Per legalizzazioni di tutti gli atti notarili i cittadini italiani potranno recarsi allo sportello dell’ufficio consolare negli orari di apertura al pubblico dal lunedì al venerdì dalle 09:00 alle 12:00. Solo per la legalizzazione di atti di stato civile relativi alla nascita, al fine della trascrizione in Italia, si dovra’ richiedere un appuntamento tramite e-mail con l’ufficio consolare (consolare.pechino@esteri.it). La tariffa consolare applicata alla legalizzazione di atti ammonta a euro 24,00. Per la certificazione della conformità ad originale della traduzione in italiano vanno aggiunti euro 13,00 per ogni foglio. Si informa che il costo della legalizzazione in valuta locale, Yuan o Renminbi, è variabile in quanto dipende dal tasso di ragguaglio applicato, con una variazione trimestrale. L’importo esatto viene calcolato al momento dell’accettazione dei documenti poiché varia a seconda del tipo di documento e del numero di fogli che compongono il documento stesso.
I tempi medi di restituzione dei documenti sono di 5 giorni lavorativi, dal momento dell’accettazione.
In caso di particolare urgenza si potrà procedere in tempi più brevi (24 ore) dietro pagamento di “diritti d’urgenza”, in aggiunta alle percezioni consolari normalmente dovute. Il diritto d’urgenza ammonta a euro 50.