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Conferenza stampa di presentazione della Prima Settimana della Cucina Italiana in Cina (21 -27 novembre 2016)

Valorizzare la tradizione culinaria dell’Italia come parte integrante della cultura del Paese e segno distintivo del vivere all’italiana. Promuovere la qualità dei prodotti per diffondere i valori della sostenibilità ambientale, della lotta agli sprechi alimentari e del rispetto per il cibo. Far conoscere alla Cina, attraverso la cucina, la ricchezza del territorio italiano e del suo patrimonio di storia e tradizioni.
E’ quanto si propone la prima Settimana della Cucina Italiana in Cina, presentata questa mattina presso l’Auditorium dell’Istituto Italiano di Cultura, durante una conferenza stampa organizzata dall’Ambasciata d’Italia in Cina in collaborazione con lo stesso Istituto, ICE e Camera di Commercio Italiana.
L’iniziativa si svolgerà dal 21 al 27 novembre, in contemporanea con oltre 100 Paesi al mondo. Oltre 70 gli eventi in calendario, in tutte le principali città del Paese: da Pechino a Shanghai, da Chongqing a Guangzhou, da Xi’an a Hong Kong.
Un menu di eventi ampio e variegato, per rispondere ai gusti di tutti: dai laboratori di cucina, alle cene tematiche, dal food design alle proiezioni di film, dalle degustazioni di cibo e vino, alle presentazioni di libri e prodotti tipici, all’illustrazione delle certificazioni di origine.
L’iniziativa, che prosegue l’esperienza di Expo Milano 2015, sarà sviluppata anche con la collaborazione degli chef italiani ed un testimonial speciale: lo Chef Carlo Cracco, a Pechino il 25 e 26 novembre.
Tra i principali appuntamenti in calendario il Food design di Antonello Fusetti e Stefano Giovannoni che incontra la cucina di Carlo Cracco, un viaggio tra cucina e cinema con il film Caffe’ di Cristiano Bortone, i percorsi culinari tematici dei ristoranti del marchio “Ospitalità Italiana” e in chiusura la cena di Gala della Camera di Commercio Italiana in Cina, con il menu pensato da Carlo Cracco per valorizzare i prodotti delle regioni colpite dal terremoto.
“La Settimana della Cucina Italiana è un appuntamento globale e uno strumento di promozione della qualità e dello stile di vita italiani all’estero. Nell’ambito di questa iniziativa la Cina riveste un ruolo speciale, per i valori legati al cibo che ci accomunano e per la diffusione globale delle nostre rispettive cucine” ha affermato l’Ambasciatore italiano in Cina, Ettore Sequi. “Sono quindi particolarmente orgoglioso di annunciare che in Cina, con l’azione di squadra che abbiamo portato avanti tra Ambasciata, Rete consolare, Istituto Italiano di Cultura, ICE e Camera di Commercio, saremo in grado di offrire uno dei più ricchi calendari di eventi al mondo”. La prima Settimana della cucina italiana racconterà alla Cina che la nostra cucina e’ amata e riconosciuta in tutto il mondo perché è buona ma soprattutto sana e di qualità” ha ricordato Sequi.

Nel marzo di quest’anno il Ministro degli Esteri e della Cooperazione Internazionale, Paolo Gentiloni, in collaborazione con il Ministro delle Politiche agricole, alimentari e forestali, Maurizio Martina, e al Ministro della Pubblica Istruzione, Stefania Giannini, ha lanciato l’iniziativa per celebrare l’eccezionale ricchezza del patrimonio gastronomico italiano, attraverso un ampio calendario di eventi volti a presentare la cultura e i sapori culinari italiani a milioni di consumatori in tutto il mondo. La manifestazione porterà in ben 105 Paesi oltre 1300 eventi dedicati alla cucina italiana e alle qualità enogastronomiche del Paese.