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Visita in Cina del Ministro Franceschini

Il Ministro Dario Franceschini ha compiuto una visita di tre giorni in Cina dal 19 al 21 luglio, arrivando a Pechino con il nuovo volo diretto Roma-Pechino operato da Alitalia.

Nel suo incontro con il Ministro Li Jinzao, a capo dell’Amministrazione Nazionale del Turismo, Franceschini ha approfondito le opportunità che il nostro Paese offre dal punto di vista culturale, storico e paesaggistico. Egli ha illustrato il programma “China Friendly”, ideato per meglio adattare l’offerta turistica italiana ai visitatori cinesi. I due Ministri hanno poi discusso delle opportunità offerte dal settore dell’agriturismo e dalla valorizzazione del patrimonio UNESCO dei due Paesi.

Con il Ministro della Cultura Luo Shugang, il Ministro Franceschini ha firmato lo Statuto del Forum Culturale Italia-Cina, piattaforma di dialogo aperta agli operatori del settore culturale e delle industrie creative che si attiverà nei seguenti ambiti di collaborazione:

• reciproca conoscenza della civiltà, della cultura e della storia dei due Paesi;
• scambi e collaborazione tra musei, teatri, fondazioni, grandi festival;
• scambi e collaborazione nei settori cinematografico, musicale, dell’arte classica e contemporanea;
• scambi tra curatori di mostre d’arte;
• scambi e collaborazione nel settore del design e delle industrie della creatività;
• circuitazione delle esposizioni di beni culturali e reperti museali;
• scambio di esperienze e tecnologie nella tutela e restauro dei beni culturali;
• cooperazione nel settore della lotta contro il furto, lo scavo illecito, l’importazione e l’esportazione illecite di beni culturali;
• conoscenza e valorizzazione delle città d’arte, in chiave turistica e di collaborazione culturale;
• cooperazione e scambi tra le istituzioni e le comunità locali dei Siti Patrimonio UNESCO dei due Paesi;
• collaborazione nel settore del turismo, ivi inclusa la divulgazione di percorsi turistici alternativi.

Al Ministro Luo, Franceschini ha quindi illustrato l’innovativa iniziativa “Museitaliani”, lanciata dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo con il contributo della rete museale italiana per valorizzare all’estero lo straordinario patrimonio artistico italiano. La Cina, quale partner strategico e privilegiato, sarà il primo Paese al mondo a ospitare il grande progetto espositivo dell’arte italiana.

Nel corso della visita il Ministro Franceschini ha inaugurato presso il World Art Museum di Pechino, nella prestigiosa “Sala del Millennio”, la prima mostra in Cina dedicata al pittore Giovanni Boldini (aperta sino al 9 ottobre 2016). L’esposizione, dal titolo “Boldini, maestro della belle époque”, si compone di 54 opere provenienti da diversi musei italiani, di cui 37 opere messe a disposizione dalla Galleria di Arte Moderna e contemporanea di Ferrara.

Franceschini ha poi visitato la straordinaria mostra “Gloria di Luce e Colore: quattro secoli di Pittura a Venezia”, curata dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo presso il Museo Nazionale di Cina, il più visitato e importante della Repubblica Popolare.

Il Ministro Franceschini ha infine tenuto a battesimo il nuovo desk dell’audiovisivo italiano, aperto presso l’Ufficio ICE di Pechino in collaborazione con ANICA nell’ambito del progetto d’internazionalizzazione dell’audiovisivo italiano. L’iniziativa è stata valorizzata dal Ministro Franceschini anche con le competenti autorità cinesi e in particolare durante l’incontro con Vice Ministro Tong Gang, responsabile per il cinema presso l’Amministrazione per l’Editoria, la Stampa, la Radio, il Cinema e la Televisione (SAPPRFT).