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Secondo raduno del Sistema Italia in Cina (Shanghai, 17-18 giugno 2016). Nasce l’agenda “Italia 4.0”

Un’agenda per un’Italia 4.0 che vuole cogliere tutte le opportunità del mercato cinese creando valore e promuovendo la propria immagine di Paese moderno e vitale. Con questo impegno si è chiuso a Shanghai il secondo raduno informale del Sistema Italia in Cina, organizzato il 17 e 18 giugno dall’Ambasciata d’Italia, con la collaborazione del Consolato Generale, la Camera di Commercio italiana e Agenzia Ice. L’appuntamento è il seguito della serie iniziata in via sperimentale lo scorso ottobre a Yanqi Lake (Pechino) e divenuta una best practice di diplomazia economica. Oltre 80 rappresentanti della comunità d’affari, delle istituzioni e del mondo dell’Università sono giunti a Shanghai da tutta la Cina per una due-giorni di confronto e programmazione con l’obiettivo di consolidare il dialogo tra gli attori del Sistema Italia e dialogare sui mezzi più efficaci per promuovere il Belpaese.

“Tra i risultati più importanti dell’incontro di Shanghai c’è proprio la condivisione di un’agenda comune, ispirata alla ‘Road to 50’, la strategia lanciata dall’Ambasciata nella prospettiva del 50esimo anniversario delle relazioni diplomatiche incentrata sui settori di maggior complementarietà tra Cina e Italia – spiega l’Ambasciatore Ettore Sequi -: sanità, tecnologie verdi, urbanizzazione sostenibile, agroalimentare, aviazione, ma anche cultura, scienza e turismo”. Il raduno si è chiuso con l’impegno a elaborare proposte per il nuovo piano triennale 2017-2019 che dovrà definire l’agenda della collaborazione tra Italia e Cina nei prossimi anni.