Innovazione, servizi, design ed economia sono stati al centro dell’incontro odierno tra l’Ambasciatore d’Italia in Cina Ettore Francesco Sequi, accompagnato dal Console Generale a Shanghai Stefano Beltrame, e il Sindaco di Shanghai Yang Xiong.
Sequi ha esordito richiamando la “Road to 50” – il percorso di collaborazione italo-cinese che ci porterà al 50mo anniversario delle relazioni diplomatiche tra Italia e Cina nel 2020, anno che coincide con il completamento del 13mo programma quinquennale -. La “Road to 50” è stata lanciata dal Ministro degli Esteri Gentiloni nei mesi scorsi. “Auspichiamo che a questo percorso” ha affermato l’Ambasciatore “partecipi anche Shanghai con collaborazioni nei settori sanitario, dei servizi, della sicurezza alimentare e del design”. “L’Italia” ha continuato l’Ambasciatore “è leader nei principali settori di interesse della Municipalità di Shanghai, su questa base possono nascere nuove iniziative”. Il Sindaco ha pienamente concordato e ha manifestato la massima disponibilità della Municipalità di Shanghai a lavorare insieme per progetti concreti.
L’incontro è stato inoltre l’occasione per passare in rassegna gli appuntamenti italo-cinesi che si svolgeranno a Shanghai già in aprile: la Fiera della Tecnologia, dove l’Italia sarà Paese ospite d’onore, e la Fiera Medicale. Come è noto, la collaborazione bilaterale nel settore sanitario è stata di recente rilanciata con successo dal Ministro della Salute Lorenzin che ha visitato Pechino alla fine di gennaio.
Shanghai è la capitale economica della Cina con 24 milioni di abitanti, un PIL paragonabile a quello della Danimarca o del Sudafrica e una crescita annuale del settore dei servizi di più del 10%.
Shanghai ospiterà quest’anno importanti appuntamenti legati alla Presidenza cinese del G20: le riunioni Ministeriali Economia e Finanze (26-27 febbraio) e Commercio (9-10 luglio). Alla prima parteciperà il Ministro dell’Economia Pier Carlo Padoan, che nell’occasione incontrerà il suo omologo cinese, Lou Jiwei, il Governatore della Banca Centrale cinese, Zhou Xiaochuan, e il Presidente dell’Asian Infrastructure Development Bank, Jin Liqun.