La sartoria italiana di qualità conquista la scena alla China Fashion Week di Pechino. Nel corso della sfilata “Italian Young Talents”, organizzata da ICE il 27 ottobre presso il 751 D-Park, i modelli realizzati da giovani stilisti italiani hanno catturato l’attenzione del folto pubblico presente, confermando la leadership del nostro Paese nel settore moda in Cina e nel mondo.
L’Ambasciatore d’Italia in Cina Ettore Sequi ha inaugurato la sfilata insieme al Presidente di Confartigianato Moda Giuseppe Mazzarella e al Direttore dell’ICE di Pechino Antonino Laspina. Rivolgendo un saluto ai partecipanti, ha espresso un augurio di successo ai giovani creativi italiani che, nel presentare le loro creazioni a questa sfilata, si propongono per collaborare con le fashion companies cinesi.
In questo settore l’Italia è presente a tutto campo a partire dall’alta moda fino al prêt-à-porter, il casual, la moda giovani e gli accessori in genere. L’Ambasciatore Sequi ha evidenziato come il Sistema Italia sia in grado di coltivare continuamente il talento creativo, in modo da aggiungere ogni anno nuovi stilisti e designer a quelli già affermati in campo internazionale. “L’Italia non fa la moda, l’Italia è la moda!” ha affermato l’Amb. Sequi.
Qualità produttiva e creatività sono le chiavi del successo italiano, che è anche il risultato della stretta collaborazione tra l’industria manifatturiera e il mondo del design. Il mercato cinese è destinato a diventare il più importante al mondo per la moda italiana e in questo campo la comune attenzione che italiani e cinesi, per inclinazione naturale, prestano all’estetica delle cose può soltanto favorire iniziative congiunte.