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FORUM CULTURALE ITALIA-CINA

Istituito a Roma il 4 giugno 2014 tra i due Ministeri della Cultura, il Forum si è dotato di Statuto lo scorso 20 luglio 2016, in occasione della visita a Pechino del Ministro Franceschini. La sessione svoltasi il 22 febbraio 2017 è stata dunque la prima riunione plenaria del Forum Culturale.

La riunione e’ stata presieduta per parte italiana dal Coordinatore Francesco Rutelli e per parte cinese dal Vice Ministro della Cultura (già Ambasciatore della R.P.C. in Italia) Ding Wei.

Il Forum intende divenire strumento tecnico-consultivo a servizio del partenariato bilaterale culturale, nonché piattaforma di dialogo permanente tra gli operatori e le istituzioni coinvolti nei settori della cultura, delle industrie culturali e del turismo. I cinque ambiti di intervento prioritario sono: teatro e spettacolo dal vivo; arti visive, design e industrie creative; cinema; turismo; promozione del patrimonio culturale (con particolare attenzione ai gemellaggi tra siti UNESCO italiani e cinesi).

Il Forum Culturale si e’ suddiviso in due sessioni. La sessione della mattina, aperta dai due coordinatori, ha ospitato brevi interventi di tutti i delegati di parte italiana e cinese, aventi ad oggetto la collaborazione futura. La sessione pomeridiana si e’ articolata nei seguenti quattro gruppi di lavoro: cultural heritage e UNESCO; arti visive (musei e arte contemporanea); arti sceniche (cinema e spettacolo); industrie creative e design.

Il Comunicato Congiunto del Forum Culturale e’ stato firmato dal Coordinatore di parte italiana Rutelli e dal Ministro della Cultura della R.P.C. Luo Shugang durante la cerimonia di firma alla presenza del Signor Presidente e del Presidente della R.P.C. Xi Jinping.

Risultato principale del Forum Culturale e’ stato il lancio ufficiale del progetto di gemellaggi tra Siti UNESCO italiani e cinesi, proposto da parte italiana e immediatamente condiviso da parte cinese. Si tratta di una forma di collaborazione assolutamente inedita che consentirà non solo la promozione e la crescita del turismo bilaterale nei rispettivi siti, ma anche lo sviluppo di scambi e forme di cooperazione tra operatori del settore storico-archeologico, del restauro e delle arti visive. Italia e Cina, superpotenze culturali, sono rispettivamente al primo e secondo posto al mondo per numero di siti iscritti nel patrimonio dell’umanita’ dall’UNESCO.